DANZA AFRO-BRASILIANA

La Capoeira Angola, che si ispira alla natura e alla forza degli animali, è nata in Brasile come lotta di liberazione degli schiavi africani. È frutto di una mescolanza della cultura africana con la danza dei cabocios (indios brasiliani).
Come forma di difesa fu vietata ma sopravvisse in luoghi nascosti o sotto le apparenze di danza e venne poi liberalizzata nel 1930. Oggi, pur non perdendo il suo valore originario, viene praticata e trasmessa come danza, folklore, difesa personale, terapia, gioco, equilibrio e filosofia di vita. Elemento comune a qualsiasi stile di capoeira è la musica. Il ritmo del berimbau, strumento simbolo della capoeira, scandisce ogni fase del gioco nella “roda”, il cerchio di persone che si forma attorno ai due capoeristi che stanno giocando…
La danza afro-brasiliana si fonda sulle danze rituali legate alle divinità degli Orixas (figure mitologiche della cultura africana giunta in Brasile con gli schiavi africani) e su quelle popolari come la samba, il forrò e le danze carnevalesche.